ADHD: I SINTOMI DEL DISTURBO NEI BAMBINI
I soggetti colpiti
L’ADHD è una malattia infantile: la percentuale di bambini colpiti nel mondo si
aggira tra il 3% e il 5% con un rapporto maschi/ femmine che va da 4:1 a 9:1. Una percentuale variabile tra il 30 e il 50% potrà presentare i sintomi successivamente anche in età adulta.
Nonostante alcune madri inizino a descrivere i sintomi di ADHD dei loro bambini durante i primi anni di età, essi si rendono evidenti solo al momento dell’iscrizione all’asilo o a scuola, allorché i bambini manifestano una scarsa adattabilità alle regole sociali nei confronti degli altri compagni o degli insegnanti, unita ad un basso livello di attenzione, distraibilità e scarso controllo degli impulsi. In età adolescenziale i sintomi tipici di ADHD, specie nelle ragazze, potrebbero accentuarsi al verifcarsi dei primi cambiamenti ormonali all’età di 13 o di 14 anni.
Sintomatologia
Disattenzione, iperattività e impulsività sono gli elementi chiave nel comportamento dei soggetti colpiti da ADHD. La maggiore diffcoltà nella diagnosi di questa malattia è rappresentata dall’impossibilità di tracciare una linea di demarcazione netta tra normalità e comportamenti dovuti a livelli patologici di disattenzione, iperattività e impulsività.
Occorre tuttavia tenere sempre presente che per poter fare una diagnosi certa i sintomi nel bambino devono manifestarsi in almeno due contesti di vita tra loro diversi (ad esempio casa e scuola), che siano presenti da almeno sei mesi e che i tratti comportamentali si discostino da quelli degli altri bambini nelle stesse condizioni e della stessa età.
Inoltre, unitamente agli aspetti sopra citati, è necessario che le manifestazioni compaiano prima dei 7 anni di età e che abbiano ripercussioni gravi a tal punto da compromettere il rendimento scolastico e/o sociale.
A seconda della prevalenza di elementi di iperattività, impulsività
o di disattenzione o di elementi combinati dell’uno e dell’altro
Centro Psicologico Amamente Milano
www.centroamamente.it
A cura di Francesca Morelli
Supervisione scientifica Alberto Ottolini
Direttore Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Vera Valenti
Responsabile ambulatorio ADHD